Pro sport 85

Athletic Team

AL MEETING NAZIONALE INDOOR DI ANCONA Giuseppe Giarrizzo 5° con 1,88 nell’Alto, Valentina Rubino 5,07 nel Lungo, Giuseppe Ragno 7″39 sui 60.

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Non è riuscita l’impresa di ottenere il minimo per i Campionati Italiani agli atleti della Pro Sport 85 impegnati ad Ancona nel Meeting Nazionale Indoor odierno. Comunque si è trattata di una esperienza positiva quella affrontata dai nostri rappresentanti che hanno affrontato le due gare invernali di Padova, la settimana scorsa, e di Ancona, oggi, nonostante una preparazione ostacolata dalle avverse condizioni climatiche nelle settimane antecedenti gli impegni agonistici non disponendo di un impianto al coperto.

Entrando nel dettaglio delle gare svoltesi al PalaIndoor di Ancona ancora 1,88 per Giuseppe Giarrizzo nel Salto in Alto e quinta posizione finale. L’atleta dopo un errore a 1,75, misura poi superata al secondo tentativo, ha continuato la gara superando sempre al primo tentativo le successive misure di 1,80 – 1,85 – 1,88. Ad 1,91 al primo salto l’atleta ha sfiorato appena l’asticella che però è ricaduta. Negli altri due tentativi a 1,91 Giarrizzo purtroppo ha palesato alcune difficoltà tecniche accentuate anche da un problema fisico, che lo attanaglia dal mese di dicembre, e che lo ha limitato negli allenamenti dell’ultimo mese.

Anche Valentina Rubino ha purtroppo mancato il minimo per gli italiani promesse. Anche per la Rubino hanno pesato sulla prestazione una preparazione tecnica delle rincorse effettuata all’aperto e allenamenti cancellati, per l’inclemenza del tempo, quando sarebbe stato necessario limare alcuni dettagli tecnici importanti col suo nuovo tecnico Carmelo Giarrizzo. La Rubino ha iniziato la gara con un 5,03 alla prima prova, al secondo ha saltato 5,07 e alla terza, quando sembrava aver trovato la quadratura del cerchio, un nullo millimetrico vicino ai 5,40 le ha impedito di partecipare alla finale a otto (bastava 5,33) e avere altre tre chance per centrare il minimo di 5,50.

Ottima la prova dell’allievo Giuseppe Ragno nei 60 piani che, non lasciandosi innervosire da due false partenze avvenute nella sua serie, è riuscito lo stesso con una buona partenza ed una buona accelerazione a siglare un promettente crono di 7″39 piazzandosi al secondo posto nella propria batteria. Giuseppe Ragno che a Padova aveva siglato 7″48 si è migliorato di circa un decimo di secondo però serviva limare un ulteriore piccolo decimo per siglare il minimo per gli italiani allievi fissato a 7″28.

Adesso i nostri tre atleti ritornano ai box per ricaricare le pile e affrontare la stagione primaverile-estiva di gare all’aperto che si preannuncia molto intensa ma alla quale guardano con ottimismo e speranzosi di riuscire a centrare importanti obbiettivi.

 

 

 

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